Uno spazzaneve passa davanti a un murale durante una bufera di neve a Des Moines, Iowa, il 12 gennaio 2024. Foto di Julia Nikhinson/Abaca/Sipa USA (Sipa tramite AP Images)Abaca Press/Stampa associata

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In Iowa questo fine settimana, temperature sotto zero e condizioni di bufera di neve stanno causando il caos nei caucus, costringendo i candidati ad annullare gli eventi e minacciando di tenere a casa gli elettori.

Condizioni scomode e scomode non sono particolarmente insolite per gennaio in Iowa, ma questo non impedisce all’attivista di estrema destra e sostenitrice di Trump Laura Loomer di insistere sul fatto che in realtà fanno parte di una sinistra agenda governativa. Ecco Loomer su X, che spiega come il “Deep State” sta sfruttando i suoi poteri simili a quelli della Regina Elsa per orchestrare la tempesta per scopi politici nefasti:

Loomer allude a una teoria del complotto sul programma di ricerca aurorale attiva ad alta frequenza dell’Università dell’Alaska, che studia la ionosfera. Si sostiene che il progetto sia in realtà una copertura per un’iniziativa governativa top-secret volta a controllare il tempo. Tra i sostenitori di questa folle speculazione figurano l’ex governatore del Minnesota Jesse Ventura, l’ex presidente venezuelano Hugo Chavez e il negazionista di Sandy Hook Alex Jones.

La paranoia su HAARP persiste, nonostante le frequenti e decisive smentite da parte degli scienziati. Come ha detto all’AP nel 2018 Bob McCoy, direttore del Geophysical Institute dell’Università dell’Alaska Fairbanks, “No, non è un’arma e non potrebbe essere… il modo in cui funzionano le radio ad alta frequenza è che l’atmosfera è trasparente a quei segnali. Se lo rendessimo 10 volte più grande e ci provassimo, non potremmo comunque influenzare il tempo.



Origine: www.motherjones.com



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