Le veglie per Brianna Ghey sono state organizzate in tutto il paese – elenchiamo i dettagli di seguito. Le persone trans hanno affrontato anni di attacchi da bigotti, conservatori e media. Anche altre minoranze, compresi i rifugiati, sono sotto attacco, scrive Colin Wilson. Dobbiamo stare insieme.

Foto: Steve Eason

I membri di rs21 sono sconvolti e rattristati dalla morte di Brianna Ghey. Inviamo le nostre condoglianze alla sua famiglia e ai suoi amici. Oltre a provare dolore, proviamo anche una profonda rabbia. Le circostanze esatte della morte di Brianna sono ancora oggetto di indagine – martedì la polizia ha dichiarato di trattare l’attacco “come un possibile crimine d’odio” – ma non ci possono essere dubbi sul contesto di questi eventi. La ricerca ha rilevato che 4 persone trans su 10 avevano subito un crimine d’odio nei dodici mesi precedenti. I rapporti hanno ripetutamente riscontrato livelli allarmanti di depressione e suicidio tra i giovani trans. Per molte persone trans, la morte di Brianna non sarĂ  un incidente isolato.

Le persone trans sono state oggetto di attacchi implacabili ormai da anni. I conservatori britannici hanno ritirato i loro piani per la riforma del riconoscimento di genere e ora stanno usando per la prima volta la sezione 35 dello Scotland Act per fermare la riforma lì. I conservatori di destra come Kemi Badenoch ripetono punti di discussione transfobici sulle persone trans che rappresentano una minaccia per le donne.

Ogni giorno sui media – soprattutto sui giornali di destra come il Mail giornaliera E Telegrafoma nel Custode troppo: gli attacchi alle persone trans vengono pubblicati mentre l’esperienza trans non viene segnalata. La morte di Brianna non ha fermato quell’assalto per un momento. Ieri il Telegrafo ha pubblicato tre articoli sulla transfobia: uno sull’assistenza sanitaria per i giovani trans, uno su un attacco a Nicola Sturgeon e il terzo su un progetto per l’uguaglianza LGBT gestito da NHS Scotland. La segnalazione della morte di Brianna in gran parte dei media prima non ha menzionato il fatto che fosse trans, oscurando la possibilitĂ  che si trattasse di un attacco di odio. Alcuni siti lo hanno poi riconosciuto, ma hanno anche cambiato la loro copertura in modo da rimuovere le parole “ragazza” e “donna”. Alcuni siti l’hanno morta.

La copertura mediatica transfobica e omofobica ha contribuito a un aumento dei crimini d’odio contro le persone trans, che sono aumentati di oltre la metĂ  nell’anno fino a marzo 2022. Le persone trans di colore affrontano un’oppressione particolare: i richiedenti asilo trans sono stati collocati in alloggi non sicuri e gli è stata negata l’assistenza sanitaria, mentre negli Stati Uniti le persone trans nere sono colpite in modo sproporzionato da problemi tra cui i senzatetto e l’infezione da HIV, con le persone transfemminili nere in particolare che subiscono livelli orrendi di violenza, inclusi piĂą di 30 omicidi nel 2022.

L’estrema destra in Gran Bretagna sta ora organizzando attacchi a Drag Queen Story Hours, con Patriotic Alternative che sabato scorso ha tentato di fermare un simile evento alla Tate Britain di Londra, un tentativo respinto da una protesta antifascista di successo. E tali gruppi non sono solo transfobici ma razzisti, come è emerso dal terribile attacco di venerdì al Suites Hotel di Knowsley, dove teppisti di estrema destra con bombe a benzina hanno dato fuoco a un furgone della polizia.

L’estrema destra sta cercando di approfittare della disperazione che così tante persone provano per il costo della vita, la crisi del SSN e il crollo di altri servizi pubblici. I conservatori cercano disperatamente di distogliere l’attenzione dai propri fallimenti fomentando l’odio, come quando il ministro dell’Interno Suella Braverman si riferì ai profughi disperati che attraversavano la Manica su piccole imbarcazioni come a una “invasione”.

Milioni di persone sono inorridite da una crescente atmosfera di crudeltà nei confronti delle persone più escluse dalla società. A livello personale, ora è il momento di offrire supporto ad amici trans, familiari e colleghi di lavoro, per partecipare alle veglie e rimanere uniti. E dopo le veglie, dopo che abbiamo pianto, dobbiamo passare dal dolore alla rabbia e organizzarci per lottare contro il capro espiatorio transfobico, per lottare per la liberazione trans.

Veglie

Martedì 14

Liverpool
19:00, Sala San Giorgio

Bristol
18:00, College Green


mercoledì 15

Londra
18:00, Department of Education, 20 Great Smith St SW1P 3BT (metropolitana di St. James’ Park o Westminster)

Manchester
19:00, Sackville Gardens

Cambridge
19:00, Pezzo di Parker

Brighton
18:30, Victoria Gardens

Staffordshire
17:00, Keele University/Foresta di Luce

Lavoro
19:00, The Pride Hub

Guilford
19:00, fuori Zero/Convento

Hastings
19:00, cengia delle capre

Lancaster
18:30, Piazza Dalston

Lowestoft
19:00, Padiglione East Point

Shrewsbury
19:00, Piazza

Wrexham
17:00, Queens Square

UniversitĂ  di Warwick
5pm, Piazza

Swansea
18:00, Piazza del Castello


giovedì 16

Glasgow
19:00, Piazza Giorgio

Cardiff
19:00, Giardini Gorsedd

Chatham
18:00, Nucleus Arts, High Street

Sheffield
20:00, Giardini della Pace

Portmouth
Dettagli da confermare, Centro cittĂ 

Sudest
18:00, Prittlewell Square Gardens SS1 1DW


venerdì 17

Birmingham
18:30, Teatro Ippodromo

York
18:00, Piazza Sant’Elena

Edimburgo
12:00, Piazza Bristo

Nottingham
19:00, statua di Brian Clough

Southampton
18:00, Brunswick Place

Canterbury
18:00, mercato del burro

Taunton
18:00, fuori dalla Market House


sabato 18

Lettura
19:00, Forbury Gardens

Leeds
15:00, Piazza del Parco

Londra
15:00, Soho Square

Newcastle
18:00, Times Square

Aberdeen
17:00, Collegio Marischal

Derby
17:30, The Spot, centro cittĂ 

Northampton
16:00-18:00, Unitari di Northampton

Scafo
15:00, Queen Victoria Square

Wolverhampton
12:15, Pride House, 27 School Street, WV1 4LR


domenica 19

Oxford
18:00, Radcliffe Square

Plymouth
17:00, quadrante solare

Norwich
13:00, Municipio

Quanto sopra è un elenco di veglie di cui eravamo a conoscenza al momento della pubblicazione – per aggiornamenti e dettagli di piĂą vedi Stonewall era un sito Web di Riot o il loro Cinguettio.



Origine: www.rs21.org.uk



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