
Richard Reeves
Penso che siano efficaci perché, in primo luogo, identificano alcuni problemi reali. Hawley ne è un ottimo esempio. Se leggi alcuni passaggi del libro di Hawley o [listen to him speak], sono tipo, sì, sono gli stessi dati che ho. Sì, per ora sono dalla tua parte, senatore.
Ma poi quello che fa è dire che questi uomini stanno lottando, e sai perché? E non lo dice a causa di ciò che è accaduto all’economia, o di ciò che sta accadendo altrove. Dice: “A causa della sinistra. Perché la sinistra è ossessionata dalla mascolinità tossica, dalla nascita di persone e così via. La sinistra odia la mascolinità. La sinistra odia gli uomini. La sinistra preferirebbe un mondo in cui ci si sbarazzasse degli uomini”.
È una donna di paglia quella che crea. Dice: “È colpa del femminismo” e “Se ti senti incazzato, se stai lottando come uomo, ti capisco, è colpa loro, vota per me. Ho delle prescrizioni politiche? No, perché sono un guerriero della cultura e quindi non ho bisogno di poter fare nulla al riguardo. Ma ciò che lui e gli altri fanno è riuscire a mettere insieme queste reali ansie che molti uomini provano o che le donne provano per conto degli uomini nella loro vita.
Dice che riguarda anche il Secondo Emendamento, e anche l’americanismo; riguarda anche la religione. Viene avvolto in questo senso di essere un vero uomo bianco cristiano americano. La mascolinità, dice Hawley, è la punta di lancia dell’attacco della sinistra contro l’America.
Non penso che sia nemmeno plausibilmente vero. Ma so perché lo sta facendo, perché è viscerale. Puoi associare un sacco di altre cose a quel senso viscerale della tua identità di uomo sotto attacco.
Ciò non funziona solo con gli uomini bianchi cristiani, anche se li ho appena menzionati. Sono rimasto molto colpito da un sondaggio secondo cui la metà degli uomini americani ora concorda sul fatto che “oggi gli uomini a volte vengono criticati solo perché si comportano da uomini” – questa è la citazione nel sondaggio – e gli uomini neri sono più propensi a dire che è vero.
Una risposta più positiva sarebbe dire: abbiamo capito, qui ci sono un sacco di problemi. Ad esempio, sarebbe una pessima idea avere un ufficio per la salute maschile focalizzato sulle questioni relative al suicidio e alla salute mentale maschile? Sarebbe una buona idea se il [Centers for Disease Control and Prevention] riconosciuto il divario di suicidio che affliggono gli uomini e ha lavorato su questo problema?
Sarebbe una pessima idea organizzare una campagna di reclutamento per gli insegnanti uomini? Abbiamo una massiccia campagna di reclutamento di donne nel settore STEM e, più recentemente, di donne nel settore dell’edilizia. Sono qui per questo. Ma che dire del fatto che abbiamo svuotato non solo l’istruzione, ma anche il lavoro sociale e la psicologia degli uomini?
Avete un disegno di legge sulle infrastrutture che creerà posti di lavoro in gran parte per gli uomini. Due terzi dei posti di lavoro previsti dalla legge sulle infrastrutture andranno agli uomini: neri tanto quanto bianchi, e ispanici un po’ di più, perché sono così rappresentati nel settore delle costruzioni. Non nasconderlo, come fa l’amministrazione quando viene contestata.
Possiedilo. Rendilo una funzionalità, non un bug. E dire: “Ecco tutte le cose che stiamo facendo a favore delle donne”. C’è molto altro da fare per le donne. Ma il fatto che questo disegno di legge sia il primo atto legislativo da molto tempo che aiuterà specificamente gli uomini della classe operaia di tutte le razze ed etnie: ne sono orgoglioso come democratico, perché gli uomini della classe operaia se la sono passata piuttosto dura negli ultimi anni.
Perché non dirlo? Cose semplici come queste, credo, toglierebbero il vento alle vele dell’attacco da destra. Il silenzio su questi temi da parte della sinistra crea questa enorme apertura politica per la destra. E lo stanno sequestrando.
Origine: jacobin.com