Voi donne dovreste togliervi i tacchi alti o semplicemente sdraiarvi.

– Joe e Jill Biden nel primo anniversario dell’anti-aborto Dobbs contro Jackson decisione.

CrocoDem Tears: “Questa lotta conta davvero, davvero, davvero”

Oxford Languages ​​Online definisce il termine lacrime di coccodrillo come segue: “lacrime o espressioni di dolore che non sono sincere”, come in “piangono lacrime di coccodrillo per i poveri e gli svantaggiati ma sono fondamentalmente contenti delle cose così come sono”.

È una buona descrizione di come i massimi democratici e i loro media e le organizzazioni “scelte” affiliate al Partito Democratico abbiano celebrato il primo anniversario del fascismo cristiano Dobbs contro Jackson decisione, che ha posto fine al diritto costituzionale delle donne all’aborto negli Stati Uniti un anno fa oggi.

Ascolta Joe Biden, parlando venerdì scorso (23 giugnord) alla Casa Bianca, dove ha ringraziato la massima scelta liberale e i gruppi femministi borghesi NARAL, Planned Parenthood (PP) ed Emily’s List per il loro appoggio alle sue presidenziali del 2020 e 2024:

“Gill ha detto voi donne dovreste togliervi i tacchi alti o dovreste semplicemente sdraiarvi…Per affermare l’ovvio – anche se ormai è chiaro; è quasi ridondante dirlo – questa lotta conta davvero. È davvero, davvero importante. Dal giorno in cui il Dobbs la decisione è arrivata domani un anno fa, abbiamo visto gli effetti devastanti in tutto il paese: donne respinte dai pronto soccorso, negate le cure salvavita; mamme, studenti universitari, insegnanti, infermiere che viaggiano per centinaia di miglia per ottenere l’assistenza sanitaria riproduttiva di base. E abbiamo appena sentito [Biden’s wife] Jill, che ha sentito le storie in prima persona. Sai, tutti abbiamo sentito le storie in prima persona. Le persone vengono da te, persone che conosci e persone con cui sei cresciuto.

“Chiarito adesso?” Quando NON è stato chiaro a nessuna presunta/autodichiarata femminista che il diritto delle donne all’aborto “conta davvero, davvero, davvero”? E, in realtà, molti di noi prevedevano “gli effetti devastanti” nel momento in cui la maggioranza della Suprema Corte fascista cristiana si sarebbe assunta la Dobbs caso nel dicembre del 2021. L’allora recentemente consolidata composizione di estrema destra della Corte e la decisione di quella Corte di ascoltare il terribile caso dall’estrema destra del Mississippi in primo luogo ti hanno detto tutto ciò che dovevi sapere. Qualsiasi dubbio su ciò che era in serbo – la reimposizione della schiavitù femminile che è la maternità forzata in gran parte degli Stati Uniti per mano di un partito repubblicano-fascista di estrema destra che odia le donne e che chiaramente non cerca niente di meno che un divieto nazionale di aborto – dovrebbe sono scomparsi quando il Dobbs decisione è trapelata all’inizio di maggio dello scorso anno.

I migliori democratici tra cui la First Lady, il vicepresidente Kamala Harris e l’ex presidente della Camera degli Stati Uniti Nancy Pelosi hanno parlato all’evento della Casa Bianca di venerdì scorso. Si sono uniti a Joe “It Really, Really Matters” Biden nel lamentarsi delle terribili conseguenze del Dobbs sentenza, che ha dato il via libera alla diffusione tossica dei divieti di aborto in tutto lo Stato rosso americano e ha gravemente compromesso la libertà, le opportunità e l’assistenza sanitaria per milioni di donne e ragazze.

Dobbs come patrimonio elettorale e di raccolta fondi

I pezzi grossi democratici hanno ragione a denunciare l’attacco alle donne, ma quanto sono sincere le loro dichiarazioni di indignazione e preoccupazione? Quanto è genuina, in realtà, la loro presunta determinazione a “contrattaccare” contro l’assalto sessista di destra al diritto all’aborto, a cui si oppongono due americani americani su tre e più di quattro donne statunitensi su cinque, compreso un terzo delle donne repubblicane ?

Dov’erano i Democratici e le loro organizzazioni di scelta alleate NARAL e Planned Parenthood tra il dicembre del 2021 e il 24 giugno 2022, quando era chiaro che l’Alta Corte dell’Ancella, monumentalmente illegittima e creata da Donald Trump e Mitch McConnell, avrebbe fatto marcia indietro Roe contro Wade? Hanno usato le loro posizioni di rilievo per unirsi all’organizzazione militante Rise Up for Abortion Rights nel lavorare per innescare e scatenare la furia delle donne chiamando migliaia e milioni di persone nelle strade e nelle piazze pubbliche per chiarire alla Corte e al resto della la classe dirigente che porre fine al diritto costituzionale delle donne all’aborto conquistato mezzo secolo faticosamente, sfidando l’opinione pubblica significherebbe la destabilizzazione della società e la fine del business as usual? Hanno messo in discussione correttamente la legittimità della Corte assurdamente in carica a vita, nominata da un presidente che ha perso il voto popolare nel 2016 e approvata in modo grossolano e frettoloso da un Senato degli Stati Uniti assurdamente potente e sproporzionato e di destra? Hanno montato una resistenza popolare remotamente rilevante a ciò che è estremamente ben telegrafato Dobbs decisione in accordo con il sentimento pubblico della maggioranza?

No, non hanno fatto niente di tutto ciò. È solo una leggera esagerazione, forse nessuna esagerazione, dire che loro guardato avanti al Dobbs dominante. Non hanno fatto alcun serio tentativo di bloccarlo nelle strade. Si sono arresi in anticipo raccogliendo fondi e anticipandolo con impazienza come il loro asso nella manica nelle prossime elezioni di medio termine del 2022. Hanno capitolato al potere reazionario del divide et impera dei diritti degli stati, preparandosi a combattere la battaglia legale e diretta del servizio a livello statale piuttosto che lottare in modo serio per la conservazione del diritto all’aborto su scala nazionale. Hanno minimizzato la gravità dell’attacco sostenendo ed esagerando il potere santuario degli stati blu. Hanno visto l’arrivo e sono arrivati Dobbs decisione come una risorsa che li aiuterebbe a guadagnare denaro e voti all’interno della struttura elettorale e di governo statunitense di Minority Rule, dove la volontà popolare è prevalsa su una questione chiave dopo l’altra da una Costituzione dei proprietari di schiavi del 18° secolo sposata alla plutocrazia capitalista contemporanea.

Hanno giocato i Democratici e la loro “scelta” borghese e alleate femministe il loro tradizionale ruolo istituzionale di pacificazionecanalizzazione/Giuda Introdurre la rabbia popolare nei confini omicidi di una sovrastruttura politica e di una cultura che demoralizza regolarmente le masse contrastando le preferenze politiche della maggioranza nel nome profondamente ingannevole di “democrazia”.

Giochi di Pillole “Repro”.

Numerosi attivisti “repro” finti radicali hanno minimizzato la rilevanza di Dobbs affermando stupidamente che la disponibilità di pillole mediche per l’aborto lo renderebbe discutibile. Veramente? Le pillole sono ora fuorilegge in numerosi stati. Grazie a una sentenza di un giudice distrettuale federale fascista cristiano selezionato ad Amarillo, in Texas, all’inizio di quest’anno, la Corte d’Appello degli Stati Uniti del Quinto Circuito di estrema destra e/o l’Alta Corte Suprema dell’Ancella potrebbero benissimo vietare a livello nazionale la principale pillola abortiva mifepristone, dichiarandolo una violazione incostituzionale dell’arcaico e puritano Comstock Act questo o il prossimo anno.

Fingere impotenza

Biden venerdì scorso ha parlato del Dobbs decisione come se non avesse potuto combatterla con forza nel momento stesso in cui è crollata. Questo è assolutamente falso. Biden aveva il potere di emettere immediatamente ordini esecutivi che proclamassero la guerra all’aborto un’emergenza sanitaria pubblica, fornendo servizi di aborto su proprietà federali in tutta la nazione e comandando la consegna sicura e legale di pillole abortive a ogni stato della nazione. Questo è ciò che Rise Up 4 Abortion Rights ha chiesto nel momento in cui Dobbs è sceso. Questa richiesta ovvia e giusta non ha ricevuto attenzione nei media dominanti e non è mai stata presa in seria considerazione nel Partito Democratico e nell’establishment della “scelta”..

Biden ha ancora quel potere, così come ha l’autorità di ordinare alla Federal Drug Administration di ignorare eventuali sentenze della Corte in arrivo volte a revocare l’approvazione federale del mifepristone, un potere che ha segnalato che non userà.

“Ciascuno di voi ha lavorato instancabilmente per contrattaccare”

“Da quel buio giorno di giugno dell’anno scorso”, ha detto Biden a NARAL, Planned Parenthood e ai leader di Emily’s List lo scorso venerdì, “ognuno di voi ha lavorato instancabilmente per reagire”.

Non proprio. Nessuno di questi tre gruppi si è mai unito a Rise Up chiedendo che Biden usasse i poteri del ramo esecutivo che ho appena menzionato. Nessuno di loro ha chiesto una mobilitazione di massa e una ribellione adeguate alla feroce atrocità patriarcale che è stata la Dobbs dominante. Nessuno di loro ha osato chiamare la decisione un atto di schiavitù femminile. Tutti loro hanno giocato insieme al gioco dei diritti degli stati, cancellando così gran parte della popolazione femminile della nazione e negando pubblicamente il fatto ovvio che la destra repubblicano-fascista che odia le donne è sempre stata determinata ad approvare un divieto nazionale di aborto.

E nessuno di loro ha chiamato Biden sulla natura grossolana e disonesta della sua promessa di firmare una legge federale che codifichi Roe contro Wade come legge nazionale se i Democratici vincessero le elezioni di medio termine del Congresso del 2022. In qualità di veterano di lunga data del Senato degli Stati Uniti, Biden sapeva benissimo che un disegno di legge del genere avrebbe richiesto qualcosa di oltre ogni possibilità: 60 voti nel ramo superiore del Congresso assurdamente mal ripartito e inclinato a destra. La promessa di Biden era pura illuminazione a gas della campagna.

“Non grande sull’aborto”

Nessuna delle principali organizzazioni di scelta o femministe del Partito Democratico ha rilasciato dichiarazioni rabbiose sul fatto che Biden si sia dedicato in modo spregevole e significativo solo trenta secondi – mezzo minuto! – alla questione dell’aborto nel suo discorso sullo stato dell’Unione del 2023. Dubito che qualcuno dei loro leader dirà qualcosa di critico in risposta al recente riconoscimento di Biden ai ricchi donatori del Maryland che “non è grande per l’aborto” a causa della sua fede cattolica.

Accidenti, l’influenza letale per tutta la vita della Chiesa cattolica arcipatriarcale sul presidente potrebbe essere parte del motivo per cui Biden è stato solo uno zoppo e cinico difensore del diritto all’aborto?

“Nel Dobbs decisione”, ha aggiunto Biden, “la Corte ha praticamente sfidato le donne americane a essere ascoltate”.

Sloppy Joe dice che vuole che le donne siano ascoltate. Ma dove e come? Non nelle strade e nelle piazze pubbliche. Non in movimenti sociali potenti e radicali come quelli sorti per proteggere e promuovere il diritto all’aborto in America Latina. No, Biden e i suoi compagni di vertice democratici e alleati nell’establishment della scelta borghese vogliono che le donne fingano di essere ascoltate nella cabina elettorale, durante le stravaganze elettorali selvaggiamente sfalsate nel tempo e incentrate sui candidati del grande partito della nazione. Vuole che pensino di essere ben ascoltati contrassegnando le schede elettorali per i Democratici corporativi e imperialisti all’interno dei confini omicidi di un ordine elettorale e di governo ben inclinato a destra della popolazione su una questione dopo l’altra, dal cambiamento climatico ai diritti delle armi, diritti dei lavoratori , assistenza sanitaria, diritto all’aborto e … beh, lo chiami.

Traduzione: Joe “Lo penso davvero davvero” Biden non vuole davvero, davvero che le donne siano ascoltate. Non vuole davvero, davvero che combattano seriamente contro il patriarcato. Joe Biden li vuole davvero, davvero con i tacchi alti e sdraiati davanti al sistema dei proprietari di schiavi della Minority Rule, che potrebbe benissimo consegnarci un governo federale repubblicano-fascista a tre rami nel 2025.

“Sai da sempre quello che sapevamo anche Kamala, Jill e io”, Biden ha avuto la faccia tosta di dire venerdì scorso ai leader “con i tacchi alti” e ai membri di NARAL, Planned Parenthood ed Emily’s List: “Il popolo americano non sopporterebbe e lasciamo che la Corte tolga il diritto che è così fondamentale, che lotteremmo – lotteremmo per ripristinare queste protezioni di Roe contro Wade e rendila ancora una volta la legge del paese”.

Questa è una bella inversione orwelliana della realtà storica. “Stare a guardare e lasciare che la Corte tolga” i diritti all’aborto senza una vera lotta è esattamente ciò che hanno fatto Biden, altri alti democratici e le principali organizzazioni borghesi e femministe della nazione. Oggi, come quando si è costituita alla fine del 2021, Rise up for Abortion Rights ha ragione: affidarsi ai Democratici e a meccanismi irrimediabilmente compromessi della democrazia borghese, all’americana, è del tutto inadeguato al compito di liberazione delle donne. E per questo è stato sottoposto a una vergognosa campagna diffamatoria velenosa e calunniosa simile a COINTELPRO da parte di un certo numero di gruppi e giornalisti liberali e di sinistra “repro” e “choice”. È ormai tempo di scatenare la furia di milioni di donne e dei loro alleati in un movimento di massa per il cambiamento rivoluzionario al di sotto e al di là delle periodiche stravaganze elettorali capitaliste-imperialiste che sono disastrosamente vendute alle masse come “politica”, l’unica politica che conta.

*Una versione più breve di questo saggio è apparsa su Il rapporto di Paul Street.

Origine: https://www.counterpunch.org/2023/07/03/not-big-on-abortion-joe-biden-pretends-to-be-in-the-vanguard-of-the-struggle-against-forced-motherhood/



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