Fotografia di Nathaniel St. Clair

Puoi misurare la profondità di una civiltà da come tratta i suoi poveri, giovanissimi, anziani e malati di mente. Secondo qualsiasi parametro del genere, il nostro qui nell’Eccezionale Impero è barbaro. Prendi il sindaco di New York City Eric Adams e le sue dichiarazioni sui senzatetto indigenti. Si è fatto un nome con acrobazie come proclamare che avrebbe incarcerato le persone per comportamento irregolare. Dal momento che molti senzatetto sono irregolari – o hanno iniziato in quel modo, il che è stato in parte il motivo per cui hanno perso un riparo, o vivere in modo approssimativo ha eroso le loro buone maniere – sono la popolazione bersaglio per essere rinchiusi. Per non essere da meno, il candidato alla presidenza Donald “I’m the Real President” Trump giura che manderà i senzatetto nei campi fuori città, così smetteranno di “rovinare” le aree urbane. L’equazione tra esseri umani e spazzatura dovrebbe far tremare tutte le antenne antifasciste.

C’erano una volta governi preoccupati per le cause profonde della povertà e leader che cercavano di migliorarla con buone idee come l’edilizia popolare. Bene, dopo decenni di stampa isterica e scadente, l’edilizia popolare ha ricevuto pochi nuovi finanziamenti e il numero di poveri che serve si è ridotto pietosamente dal suo periodo di massimo splendore tra la metà e la fine del ventesimo secolo. Ciò significa più persone che dormono sui marciapiedi.

Guarda il programma di buoni per l’alloggio di New York City per contrastare i senzatetto. Per qualche inspiegabile motivo burocratico, sta mollando gli affittuari. I buoni coprono una grossa percentuale dell’affitto di una persona, in una città nota per i costi astronomici della casa. “Pochi strumenti sono importanti quanto i voucher quando si tratta di affrontare il crescente problema dei senzatetto di New York City”, ha riferito Mihir Zaveri sul New York Times il 5 aprile, “più di 26.000 famiglie hanno utilizzato il programma per trovare appartamenti dal 2018”. Quindi la disfunzione di un’agenzia cittadina, che porta a cacciare le persone dal programma dei buoni, è un disastro. Molte di queste anime sfortunate finiscono per vivere in rifugi per senzatetto o per strada. E questo è spesso letale.

Oltre 815 senzatetto sono morti in luoghi pubblici a New York dal 2022, più di recente e in particolare Jordan Neely, la cui ostinata indigenza ha offeso un compagno di viaggio della metropolitana, Daniel Penny, che ha strangolato Neely a morte. Penny è bianco, Neely era nero, anche se l’ex marine Penny ha affermato il 20 maggio di non essere un suprematista bianco. I media e il sindaco Adams hanno minimizzato la ferocia di questo crimine, perché, secondo Adams, “c’erano seri problemi di salute mentale in gioco qui”. Cos’altro ti aspetteresti da un ex poliziotto? Quando viene chiamata ad assistere le persone che scoppiano a ridere, la polizia le spara e le uccide regolarmente. Adams implica inconsapevolmente che la risposta nazista agli schizofrenici sia accettabile: ucciderli.

Non sorprendendo nessuno, l’estrema destra sostiene l’assassino. “Una raccolta fondi online per la sua difesa legale”, ha riferito il Times il 19 maggio, “ha accumulato più di 2,6 milioni di dollari in donazioni dopo essere stata promossa da politici conservatori”. La profondità dell’odio per i poveri negli Stati Uniti è davvero scioccante. Le persone contribuiscono volentieri a coloro che li liberano atrocemente dai diseredati e finanziano allegramente coloro che li soffocano a morte. C’è una parola per questo: depravazione. Ed è oltremodo depravato nel nostro vicino a nord, il Canada, che promuove il suicidio assistito dallo stato come soluzione alla povertà in generale e ai senzatetto in particolare.

Nel frattempo, il Washington Post riporta il 22 maggio che gli anziani senza alloggio allagano i rifugi che non possono soddisfare i loro bisogni. “Quasi un quarto di milione di persone 55 o più anziani sono stati stimati dal governo senzatetto negli Stati Uniti durante almeno una parte del 2019”, ha riferito il Post, e quest’anno il numero di senzatetto anziani è aumentato vertiginosamente. In effetti, gli anziani costituiscono la coorte in più rapida crescita dei non domiciliati. Un bel modo per trascorrere i tuoi anni al tramonto, sonnecchiando sul marciapiede, accanto allo psicotico completamente indifeso.

Adams vuole rimuovere dal pubblico coloro che “sembrano malati di mente”. Lo scopo non è curarli o lenire le loro ferite psicologiche, nel qual caso tale rimozione sarebbe accettabile, anzi lodevole. Ma no, lo scopo di Adams è quello di incarcerarli, così il loro io squallido non offenderà la sensibilità dei benestanti e dei mega-ricchi che considerano i centri urbani come i loro parchi giochi. “Politiche come la CARE Court del Governatore della California Gavin Newson e numerose ordinanze ‘anti-accampamento’…consentono l’allontanamento e la detenzione di persone senza casa e ritenute malate di mente”, secondo Truthout del 6 maggio, “sotto la minaccia di impegno involontario o addirittura tutela”. Presumibilmente compassionevoli, queste politiche sono ben lungi dal fornire un trattamento appropriato per i pazzi o un alloggio adeguato per coloro che ne sono privi.

L’aspetto veramente maligno di ciò è quello che tratta la povertà come prova di psicosi pericolose e feroci. Il fallimento economico in questa brutale giungla del tardo capitalismo diventa medico e criminale. Una combinazione mortale. E se i senzatetto indigenti riescono a sfuggire ai poliziotti che vogliono rinchiuderli in minuscole gabbie, devono comunque affrontare minacce esistenziali per le strade, in particolare la morte per esposizione o per criminali violenti.

Il bilancio delle vittime dei senzatetto, riporta il New York Times del 13 maggio, “nella contea di San Diego è aumentato di quasi 10 volte nell’ultimo decennio”. È lo stesso a Los Angeles, Phoenix, Austin, Denver e Seattle. Si scopre che non avere un tetto sopra la testa è fatale. C’è il freddo in inverno, il caldo estremo, aggravato dal cambiamento climatico in estate e il pericolo intrinseco di vivere in pubblico, ora accresciuto dalla furia dei vigilanti, alimentata da politici ambiziosi come il sindaco Adams.

I rischi e la miseria affrontati dai senzatetto non contano molto per un pubblico abituato alla loro situazione da ideologia e menzogne, un pubblico che vuole solo che i senzatetto scompaiano. Un pubblico sottoposto al lavaggio del cervello da politici reazionari e dai loro portavoce mediatici nel pensare che l’unica cosiddetta soluzione sia la prigione o cacciare questi sgradevoli vagabondi fuori dalle città e nei campi. Gli stipendi per l’alloggio, i voucher, gli appartamenti economici e la struttura burocratica necessaria per crearli non sono sexy. Non conquistano voti ai politici fascisti. Ciò che fa è l’isteria pubblica per le persone senza un soldo e che si comportano in modo strano, mantenendo poi quella frenesia a fuoco lento. Si chiama demagogia.

Sfortunatamente per queste persone molto povere, viviamo nell’era del demagogo. La maggior parte dei politici si abbasserà ogni volta che porterà loro voti. Ma quelli che meritano il titolo a tempo pieno sono il rischio peggiore. Non vogliono risolvere i problemi e migliorare la vita degli elettori impotenti. Vogliono urlare contro di loro, scatenare una pubblica convulsione di odio e cavalcare quello spasmo di rabbia diffusa verso cariche più alte. Non sorprende che pochi sembrino tenerne conto. Al contrario, la stampa annuisce a favore della giustizia vigilante contro il reato di povertà.

“Per anni prima che Jordan Neely venisse ucciso nella metropolitana di New York, la città lo teneva d’occhio”, ha scritto il New York Times il 13 maggio. per la gravità dei loro problemi e la loro resistenza ad accettare aiuto”. Così anche il “paper of record” giustifica l’assassinio a sangue freddo dei poveri senza domicilio. Senza dubbio quando il prossimo presidente fascista aprirà la strada ai campi di concentramento per i colpevoli di miseria, quello stesso notiziario lo scuserà osservando che quelli incarcerati erano una minaccia per la buona società, che la polizia aveva i loro nomi su un elenco e che noi ‘ Comunque, stai meglio senza tutti quegli sgradevoli senzatetto. Un bel sistema economico quello che abbiamo qui. Priva milioni di persone dei mezzi di sopravvivenza, poi le incolpa e le punisce per la loro espropriazione. Se chiami quella civiltà, devi ripensare alla tua definizione del termine.

Origine: https://www.counterpunch.org/2023/05/26/the-death-penalty-for-homelessness/



Lascia un Commento