Immagine di Manny Becerra.

I liberali e alcuni progressisti si sentono compiaciuti e soddisfatti di sé per le elezioni di medio termine.

Che grottesco.

Sì, non c’era nessuna onda rossa. Il maggiore partito capitalista almeno non fascista, i Democratici, manterrà il Senato degli Stati Uniti per altri due anni. I candidati del MAGA sostenuti dal maligno narcisista-fascista Donald Trump hanno fatto male, cosa che gli sta aiutando a costare il sostegno dei principali politici repubblicani e donatori miliardari e sollevando dubbi sulla sua fattibilità come candidato presidenziale del 2024. Un gruppo di orribili candidati MAGA negazionisti/ladri elettorali in lizza per gli uffici incaricati dei processi elettorali e dei macchinari (segretario di stato, procuratore generale e governatore) hanno perso negli stati chiave contesi dove sarebbero stati in grado di scimmiottare con il prossimo presidenziale elezione.

Le elezioni e lo stato di diritto sono “accessorie” per la base amerikaner

Ottimo, ma indovina un po’? Negli Stati Uniti come altrove, il fascismo è un movimento feroce e multiforme al di sotto e al di là delle elezioni. E i nostri brutti americani adorano perdere ed essere senza potere. La perdita o lo stallo elettorale non li sottomette né li frena minimamente. Al contrario, alimenta il loro senso di vittimizzazione bianco-patriarcale-cristiano-nazionalista, incoraggiandoli a raddoppiare la follia cospiratoria e l’uso della violenza per tenere a bada l’empio liberale-“sinistra radicale” e il nemico non bianco. Tieni d’occhio l’escalation della follia e del caos dell’ala destra.

In un brillante saggio post-midterm intitolato “Donald Trump è (ancora) il presidente dell’America bianca”, Erin Aubry Kaplan fa un punto critico degno di una lunga citazione:

“Trump era, e continua ad essere, l’amministratore delegato non di una nazione, o del Partito Repubblicano, e nemmeno di una setta, ma di una cultura, vale a dire una cultura della supremazia bianca… Questo è in realtà peggio di quanto sembri. Anche gli americani molto “svegli” tendono a vedere la supremazia bianca come una dinamica isolata sinonimo di razzismo, la “cattiva” America. Ma quello che molte persone non capiscono è che la supremazia bianca è un… cultura che è molto più ampio e profondo di quello. Riguarda il potere razzializzato, un’autorità presunta dei bianchi (principalmente uomini) per stabilire e far rispettare l’ordine sociale e morale come ritengono opportunospesso al servizio di valori che a prima vista suonano nobili, come la tradizione o la famiglia…In questa cultura, la presidenza, la politica elettorale, la Costituzione, lo stato di diritto, gli ideali democratici, il liberalismo, la decenza sono tutti accessori. Non potranno mai avere la stessa importanza del diritto supremo al potere dei bianchi.”

Sì. La base non così “semi” fascista della nazione non è frenata da mere sconfitte elettorali o (come nella “onda rossa” del 2022) delusioni. Riguarda il potere maschile bianco in quanto tale, in sé e per sé, con o senza le sottigliezze della democrazia borghese e dello stato di diritto.

Le élite fasciste vedono sempre più Trump come una barriera al dominio fascista

Nel frattempo, gli oligarchi e i politici di estrema destra che si allontanano da Trump (per ora?) lo stanno facendo non perché abbiano abbandonato il neofascismo, ma perché lo vedono sempre più come un ostacolo al dominio autoritario di destra. La loro nuova stella emergente repubblicana-fascista Ron DeSantis ha ripulito la sua rielezione in Florida. Potrebbe benissimo rivelarsi una minaccia più letale per ciò che resta della democrazia e del bene comune di Trump.

Trump vive

Non è chiaro se qualsiasi altro repubblicano (post-repubblicano) possa spezzare la presa malata di Trump sulla folle base repubblicana fascista bianca della nazione, che detiene un’influenza sproporzionata nelle primarie presidenziali. Possono più fascisti abbottonati come DeSantis o Glenn Youngkin sfidare davvero lo psicopatico stranamente carismatico Donald “Prendili per la figa” Trump come “il presidente dei bianchi [male] Amerika” – il “prescelto” in cima alla squilibrata coorte amerikaner?

Allo stesso tempo, i democratici del “pifferaio magico” (che hanno speso molti milioni di dollari per i candidati repubblicani MAGA a metà mandato del 2022) potrebbero volere Trump in cima al biglietto repubblicano nel 2024. i candidati a termine hanno certamente incoraggiato quell’orientamento “strategico” sconsiderato, che ben si accorda con la nomina del tutto inutile di un procuratore speciale da parte di Merrick Garland per indagare ancora più a fondo su Trump, molto tempo dopo che l’aspirante uomo forte fascista avrebbe dovuto essere rinchiuso per il resto della sua vita ( se non messo nel braccio della morte federale) per aver ovviamente commesso numerosi gravi crimini di alto stato.

Casa infestata

E, a proposito, i Republi-fascisti potrebbero aver sottoperformato a medio termine rispetto ai soliti standard storici per il partito che non detiene la Casa Bianca, ma loro non ha perso. Non c’era nemmeno “l’onda blu”. Duecentodieci negazionisti delle elezioni del 2020 hanno vinto le loro gare di medio termine. Rettili fascisti QAnony come Marjorie Taylor-Green, Paul Gosar, Matt Gaetz, Lauren Boebert e Ron Johnson (tra gli altri mostri repubblicani-fascisti) furono rieletti al Congresso.

Il principale partito più a destra ha vinto sia la maggioranza dei seggi alla Camera degli Stati Uniti sia (con un buon margine) il voto popolare nazionale alle elezioni della Camera degli Stati Uniti. Il controllo di destra della Camera significherà molto di più che bloccare le leggi democratiche apparentemente progressiste e chiudere le indagini del comitato della Camera del 6 gennaio sul tentativo di colpo di stato fascista di Trump. Significherà anche costanti “indagini” di destra e molestie nei confronti di funzionari pubblici e altri che sono nemici mirati della vile agenda di destra.

L’ottuagenario sconsideratamente imperialista Joe “Nothing Will Fundamentally Change” (la sua promessa ai donatori di Wall Street nel 2019) Biden userà il dominio repubblicano-fascista della Camera come scusa gradita per l’assenza di iniziative politiche decenti che l’establishment democratico non vuole davvero e come giustificazione per il suo passatempo di lunga data di “protendersi dall’altra parte del corridoio” per “fare le cose” con gli arci-reazionari razzisti e sessisti che non chiameremo più “semi-fascisti”.

Moore contro Harper Significa che il controllo legislativo è sufficiente negli Stati contestati

I repubblicani-fascisti mantengono naturalmente il fermo controllo della Corte Suprema degli Stati Uniti. Il massimo e assurdamente potente organo giudiziario della nazione ascolterà presto le argomentazioni orali Moore contro Harper – un caso orribile ripreso solo perché la Corte è ora un’ancella nazionalista bianca cristiana al consolidamento neofascista. La sentenza Alito-Thomas-Kavanaugh-Gorsuch-Coney-Barrett Moore contro Harper probabilmente darà ai legislatori statali il potere apertamente autoritario di annullare i voti presidenziali popolari nelle loro giurisdizioni. Se i Supremes di estrema destra approvano la folle “teoria della legislatura statale indipendente”, i repubblicani-fascisti a livello statale detengono la maggioranza legislativa in stati chiave contesi come Wisconsin, North Carolina e Pennsylvania (alcuni conteggi dei voti statali sono incompleti mentre io scrivi questo) non avranno bisogno che i governatori, i procuratori generali e/o i segretari di stato dei loro stati siano a bordo per le liste costituzionali del collegio elettorale nel 2024-25.

Eliminazioni e distorsioni agghiaccianti della politica dei media

C’è molto di più che dovrebbe fermare l’infantile e compiaciuto liberale e persino la ruota di sinistra sulle elezioni di medio termine. Nella copertura e nei commenti elettorali dei media dominanti, i repubblicani sono stati abitualmente e assurdamente normalizzati e travisati come un partito “operaio” e “populista” – descrizioni assurde che aiutano a mascherare la loro essenza fascista e arci-capitalista.

Il cavallo apocalitticouomo della guerra nucleare (attivamente promossa da Biden contro l’Ucraina) ha suscitato appena un’increspatura nelle elezioni del 2022 (nella misura in cui si trattava di una questione, i neofascisti l’hanno sollevata in accordo con il loro attaccamento all’uomo forte fascista Vladimir Putin!). Anche in gran parte assenti dalle elezioni – oltre i limiti di un dibattito accettabile – c’erano gli altri tre e relativi cavalieri dell’ecocidio, della pandemia e, beh, del fascismo. Inoltre, come al solito, mancavano i bisogni e le aspirazioni degli esseri umani che vivevano al di fuori degli Stati Uniti, la nazione più potente e distruttiva a livello mondiale nella storia del mondo.

Quasi altrettanto disgustosa di queste cancellazioni era la descrizione di routine del sistema politico americano degli Stati Uniti come una “democrazia” da parte della cultura della politica dei media. Questo è un termine ampiamente inesatto per il regime USA-americano, con il suo Senato assurdamente potente e oltraggiosamente sproporzionato, i suoi distretti legislativi federali e statali mal gestiti, il suo collegio elettorale presidenziale apertamente antidemocratico, la sua Corte Suprema assurdamente potente e nominata a vita, il suo plutocratico regime di finanziamento della campagna elettorale, il suo oligopolio dei media aziendali e commerciali e il suo gigantesco impero militare irresponsabile. Al di sotto e intorno a tutto questo c’è la presa mortale della dittatura di classe capitalista sulla base materiale-economica della nazione – un comando che è sia riflesso che rafforzato dalla sovrastruttura politica e ideologica borghese della nazione.

Il cinismo dell’aborto malato dei deprimenti democratici

Riflessioni sul dominio di classe (cosa non da poco!) a parte, le ruote di carro a medio termine dei liberali mi sembrano un grosso dito medio alzato rivolto a milioni di donne e ragazze bloccate in stati rossi (marroni) dove la schiavitù femminile della maternità forzata è ora in pieno vigore. Per favore, perdona le donne e le femministe che vivono in Texas, Florida, Oklahoma, Alabama e altri stati che proibiscono l’aborto/che schiavizzano le donne per non essersi unite alle celebrazioni liberali durante il semestre del 2022.

La cosa più disgustosa che ho sentito da qualsiasi politico dopo le elezioni di medio termine è stata Joe Biden che ha usato l’acquisizione della Camera da parte dei repubblicani per dire che lui e i suoi compagni democratici non “avranno i voti” per agire sulla sua elezione pre-elettorale ” promessa” di firmare la normativa di codificazione Roe contro Wade come legge nazionale. Quanto F’ng credulone pensa che siamo l’ottuagenario appena coniato Biden? Ha fatto questa dichiarazione e la sua “promessa” pre-elettorale sulla premessa palesemente insincera che il Senato degli Stati Uniti post-midterm avrebbe avuto i sessanta voti necessari (sotto l’ostruzionismo del Senato che i Democratici si rifiutano di annullare) per far passare un disegno di legge del genere oltre l’approvazione della nazione camera alta profondamente reazionaria. Non è mai stata una possibilità. La “promessa” faceva parte del gioco cinico che i lugubri democratici giocano con l’aborto da almeno mezzo secolo.

Guarda, gente, Biden e i democratici hanno utilizzato la questione dell’aborto per limitare i loro danni a metà mandato del 2022. Continuano come prima delle elezioni a non fare nulla per sistemare le cose per decine di milioni di donne e ragazze in tutta la nazione. Guardare avanti a Capriolo‘s morte come veicolo per raccogliere fondi e ottenere voti, l’establishment Dem e le sue organizzazioni “scelte” alleate (Planned Parenthood e NARAL) si sono rifiutate di mobilitare le masse per fermare il ben telegrafato Dobbs contro Jackson decisione di scendere. Come ha fatto il giorno in cui la Corte si è ribaltata Roe contro Wade nel Dobbs decisione lo scorso 24 giugnothinoltre, Octo-Joe ha ancora ma si rifiuta di dispiegare il suo potere per emettere ordini esecutivi che proclamano la guerra all’aborto un’emergenza sanitaria pubblica nazionale e impongono la fornitura di aborti gratuiti, sicuri e legali su terre federali e basi militari in tutta la nazione, fascista cristiano “rosso” (marrone) stati inclusi.

Rise Up 4 Abortion Rights (RU4AR), la principale e militante organizzazione per i diritti all’aborto della nazione, era e rimane corretta. Il cinico La “strategia” dell’“onda blu” di sfruttare la guerra all’aborto per “vincere a metà mandato” è stata sempre allineata contro una seria difesa e promozione del diritto delle donne a controllare la propria vita riproduttiva. La maternità forzata è la schiavitù femminile e abbiamo bisogno di un movimento sociale militante dell’Onda Verde in stile latinoamericano al di sotto e oltre i “confini dell’uccisione” (eccellente frase del co-fondatore di RU4AR Sunsara Taylor) della politica elettorale statunitense per respingerlo.

Origine: https://www.counterpunch.org/2022/11/23/dear-liberals-stop-your-smug-celebration-of-the-midterms/



Lascia un Commento